Un’educazione alla Social Innovation parte dal presupposto che un risultato sociale (outcome) si raggiunge quando genera valore per la società e si distingue dalle pratiche tradizionali di assistenza per la capacità di auto-sostenersi e di “stare sul mercato”, grazie ai ricavi generati dalle attività poste in essere.

Gli innovatori sociali aumentano esponenzialmente le potenzialità delle azioni di sistema volte alla rigenerazione delle risorse e delle politiche di inclusione, creano nuovi ruoli e relazioni tra gli attori e coinvolgono nella produzione di valore il capitale umano sottoutilizzato generando, quindi, miglioramento sociale.

Innova.Menti partecipa a questo processo di innovazione sviluppando progetti in cui governance, capitale umano, tecnologia e sistema di valori convergono.

Di seguito alcuni modelli nell’approccio all’Innovazione Sociale sperimentati:

• Percorsi di sviluppo locale, nella forma di laboratori di confronto intersettoriale, finalizzati a generare idee e proposte progettuali di rilancio dei territori, mettendo a sistema le migliori energie creative grazie al contributo strutturato dei vari attori del mondo del lavoro e della società civile.
• Eventi di promozione/marketing territoriale, costruiti sulla rete di relazioni tra soggetti pubblici e privati in un’ottica di governance territoriale, principalmente sulle tematiche dello sviluppo locale sostenibile, della green economy, dell’innovazione a vari livelli nei distretti industriali e del partenariato pubblico-privato.
• Gestione di Laboratori di imprese per la co-progettazione su temi di CSR (Corporate Social Responsability), dove imprese di differenti settori, dimensioni e livelli di partenza sulle tematiche della Responsabilità Sociale d’Impresa hanno la possibilità di confrontarsi e scambiarsi buone prassi, idee e proposte per fare un passo in avanti rispetto a temi chiave come il welfare aziendale, la gestione degli aspetti ambientali, le relazioni con il territorio.